martedì 21 febbraio 2017

Trevignano, Galloni: crisi dei livelli del lago di Bracciano, bene disponibilità Amministrazione Zingaretti

(AGENPARL) – Trevignano Romano, 21 feb 2017 – A seguito delle numerose richieste di incontro e di intervento che anche l’Amministrazione Comunale di Trevignano Romano ha sottoposto all’attenzione del Presidente della Regione Lazio per affrontare istituzionalmente la problematica dei livelli negativi delle acque del Lago di Bracciano, è stata indetta una riunione per lunedì 27 febbraio presso gli uffici della Direzione Ambiente e Sistemi Naturali della Regione” lo comunica il Vice Sindaco e Assessore al Turismo di Trevignano Romano Luca Galloni che aggiunge “nei giorni scorsi la nostra Amministrazione ha avviato attività di ascolto e approfondimento con associazioni, rappresentati accademici esperti del territorio e della materia ambientale/idrogeologica al fine di acquisire tutte le informazioni utili a rappresentare gli effetti devastanti che il basso livello delle acque del lago progressivamente sta generando al suo ecosistema vitale e conseguentemente all’intero sistema naturalistico, turistico, economico e ad alcune infrastrutture pubbliche come la passeggiata sul lungolago di via Garibaldi. Tali argomentazioni sono state già ufficialmente affrontate, in data 30 gennaio scorso congiuntamente in sede assembleare consortile, con il Consorzio Lago di Bracciano, rappresentanti della Regione e di Acea Ato2 e hanno consentito di stabilire il rinnovo e l’avvio formale del progetto “SMALL” oggetto già di precedente protocollo di intesa. Alla riunione di lunedì indetta dalla Direzione Regionale Ambiente e Sistemi Naturali – Area Tutela e Valorizzazione della Geodiversità e dei Paesaggi Naturali parteciperanno: i Comuni di Anguillara Sabazia, Bracciano, Trevignano Romano, il Consorzio Lago di Bracciano, il Parco Naturale di Bracciano e Martignano, il Servizio Geologico e Difesa del Suolo e Tutela acque, suolo e risorse idriche della Città Metropolitana di Roma Capitale, il Presidente di Acea Ato2, il Dipartimento di Biologia Ambientale della Università la Sapienza e i Dirigenti delle aree Conservazione e tutela qualità dell’ambiente, Conservazione e Gestione del Patrimonio Naturale e Governance del Sistema delle AANNPP. In occasione di questo incontro ufficiale andremo in Regione con grande determinazione per individuare tutte le ipotesi e le azioni necessarie oramai indifferibili per contrastare questo drammatico processo che prelude senza allarmismi ad un vero disastro”

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